“Krishna sa che dovrai fare una lotta con la tua mente, contro i tuoi sensi e contro la tua intelligenza, però hai Lui come alleato esattamente come lo ebbero i Pandava. Ciò non vuol dire che non ci fu la battaglia; ci fu eccome! Se ti arrendi a Krishna non significa che non dovrai fare la battaglia, ma significa che la vincerai. Vincerai una grande battaglia.”

B.V.Atulananda Acarya Swami




domenica 10 gennaio 2016

"INTRODUZIONE" allo Srimad Bhagavatam, di Srila Prabhupada.

Di
Sua Divina Grazia Bhaktivedanta Swami Prabhupada


 I concetti di Dio e di Verita’ Assoluta non sono esattamente allo stesso livello, sebbene si riferiscano entrambi alla stessa realta’. L’oggetto dello Srimad-Bhagavatam e’ la Verita’ Assoluta. “Dio” designa il controllore supremo, mentre “Verita’ Assoluta” indica il summum bonum, la sorgente ultima di tutte le energie. Non possono sussistere opinioni contrastanti sulla natura personale di Dio come controllore supremo, perche’ un controllore non puo’ essere impersonale. E’ vero che le forme odierne di governo, e in particolare quella democratica, si possono considerare, fino a un certo punto, impersonali, ma in ultima analisi, il capo di Stato rimane sempre una persona e l’aspetto impersonale del governo e’ subordinato al suo aspetto personale. Similmente, quando ci riferiamo a una qualsiasi autorita’ dobbiamo ammettere l’esistenza di un elemento personale. E come esistono differenti personalita’ dei diversi settori dello Stato, esistono anche numerosi Dei di minore importanza. Secondo la Bhagavad-gita (10.41), ogni essere che possiede qualche particolare potere di natura straordinaria e’ un vibhutimat sattva, cioe’ un essere che il Signore ha dotato di poteri. Esistono anche numerosi vibhutimat sattva, controllori o Dei, ciascuno dotato di poteri specifici, ma la Verita’ Assoluta e’ una senza secondi. Lo Srimad-Bhagavatam designa questa Verita’ Assoluta, o summum bonum, col termine param satyam. L’autore dello Srimad-Bhagavatam, Srila Vyasadeva, offre dapprima il suo rispettoso omaggio al param satyam, la Verita’ Assoluta che, come sorgente ultima di tutte le energie, e’ anche la Persona Suprema. Gli Dei, o controllori secondari, sono senza dubbio persone, ma il param satyam, che conferisce loro il potere di dominare, e’ la Persona Suprema. Spesso si designano questi esseri dotati di poteri col termine sanscrito isvara (controllore), ma la Persona Suprema Si chiama paramesvara, l’isvara supremo. La Persona Suprema, il paramesvara, possiede la conoscenza suprema, e poiche’ non trae il Suo potere da nessun’altra fonte oltre Se stesso, Egli e’ supremamente indipendente. Le scritture vediche considerano Brahma il Dio supremo, alla testa di tutti gli altri (Indra, Candra, Varuna, ecc.), ma lo Srimad-Bhagavatam afferma che neanche Brahma e’ indipendente nell'ottenere il suo potere e la sua conoscenza. Egli ricevette questa conoscenza, nella forma dei Veda, dalla Persona Suprema, che si trova nel cuore di ogni essere. La Persona Suprema conosce ogni cosa, direttamente e indirettamente. Gli esseri individuali, persone anch’essi, ma frammenti infinitesimali della Persona Suprema, possono conoscere direttamente o indirettamente cio’ che riguarda il proprio corpo, ma la Persona Suprema conosce tutto, sia della Sua natura interna sia di quella esterna. Le parole janmady asya suggeriscono che la fonte di ogni creazione, di ogni sostegno e di ogni distruzione e’ la stessa Persona Suprema, che ha una coscienza infinita. Anche con la scarsa conoscenza di cui disponiamo attualmente possiamo capire che niente, vivente o inanimato, proviene dalla materia, ma al contrario, e’ la materia inerte che trae origine da cio’ che e’ vivente. Per esempio, il corpo materiale, a contatto con l’essere vivente, diventa un organismo animato. Gli uomini di scarsa conoscenza credono erroneamente che l’essere vivente sia quella meravigliosa macchina che e’ il corpo, mentre in realta’ la macchina fisica trova la sua ragione di esistere nell’essere vivente e diventa completamente inutile non appena la scintilla vivente l’abbandona. Similmente, la fonte primordiale dell’energia materiale nella sua totalita’ e’ la Persona Suprema. Tutti i testi vedici ribadiscono quest’affermazione, e tutti i maestri della scienza spirituale hanno accettato questa verita’. Il principio di vita e’ detto Brahman. Uno dei piu’ grandi acarya, o maestri spirituali, Sripada Sankaracarya, insegnava che il Brahman e’ la sostanza intrinseca, mentre la manifestazione cosmica rappresenta l’esteriorizzazione di questa sostanza in differenti categorie. La sorgente originale di tutte le energie e’ il principio attivo sia della sostanza sia delle sue manifestazioni, principio che si deve logicamente accettare come la Persona Suprema. Come Persona Suprema, Egli possiede coscienza del passato, del presente e del futuro insieme alla conoscenza dei minimi particolari della Sua creazione, sia materiale che spirituale. Una creatura imperfetta ignora persino i meccanismi del proprio corpo: assorbe il cibo, ma non sa come si trasforma in energia e come mantenga in vita il suo corpo. Una creatura perfetta, invece, conosce tutti questi meccanismi, e la Persona Suprema, infinitamente perfetta, conosce naturalmente i particolari di tutto. Percio’ lo Srimad-Bhagavatam designa la Persona perfetta col nome di Vasudeva “Colui che dimora ovunque in piena coscienza e pieno controllo di tutte le Sue energie.” Tutto questo e’ spiegato chiaramente nello Srimad-Bhagavatam e ogni lettore e’ invitato a studiarlo con attenzione critica. Nell’eta’ in cui viviamo, Sri Caitanya Mahaprabhu, il Signore Supremo stesso, predico’ lo Srimad-Bhagavatam attraverso il proprio esempio, uniformando la Sua intera vita agli insegnamenti che diffondeva. Con la Sua infinita misericordia ha facilitato la comprensione del contenuto dello Srimad-Bhagavatam. Percio’ nelle pagine che seguono abbiamo riportato un breve accenno della Sua vita e dei Suoi precetti, in modo da aiutare il lettore ad apprezzare il vero valore dello Srimad-Bhagavatam. E’ essenziale che lo Srimad-Bhagavatam, o libro bhagavata, sia trasmesso dalla persona bhagavata. Si chiama cosi’ la persona che ha fatto della sua vita l’esempio stesso degli insegnamenti dello Srimad-Bhagavatam. Poiche’ Sri Caitanya Mahaprabhu e’ Dio, la Persona Suprema e Assoluta, Egli e’ contemporaneamente Bhagavan e bhagavata, in persona e in vibrazione sonora. Essendo l’Universale, Egli raccomanda un metodo alla portata di tutti per affrontare la lettura dello Srimad-Bhagavatam. Desiderava che si predicasse lo Srimad-Bhagavatam in ogni angolo della Terra e fossero in particolare gli uomini nati in India a predicarlo. Lo Srimad-Bhagavatam e’ la scienza di Krishna, l’Assoluta Persona Divina, di cui la Bhagavad-gita da’ una conoscenza preliminare. Sri Caitanya ha detto che chiunque possieda la scienza di Krishna (contenuta nello Srimad-Bhagavatam e nella Bhagavad-gita), diventera’, indipendentemente dalla sua condizione precedente, un predicatore o un precettore autorizzato della scienza di Krishna. Il mondo attuale ha bisogno della scienza di Krishna per alleviare le sofferenze dell’umanita’, e noi semplicemente chiediamo ai capi di tutte le nazioni di accettare la scienza di Krishna per il loro bene, per il bene della societa’ e quello dell’umanita’ intera.