“Krishna sa che dovrai fare una lotta con la tua mente, contro i tuoi sensi e contro la tua intelligenza, però hai Lui come alleato esattamente come lo ebbero i Pandava. Ciò non vuol dire che non ci fu la battaglia; ci fu eccome! Se ti arrendi a Krishna non significa che non dovrai fare la battaglia, ma significa che la vincerai. Vincerai una grande battaglia.”

B.V.Atulananda Acarya Swami




domenica 21 febbraio 2016

Srila Prabhupada: "Chiunque Conosca Krishna è Guru".


Chiunque Conosca Krishna è Guru

Lecture on BG 7.1 -- Hong Kong, January 25, 1975

Come poter comprendere l'energia di Bhagavān, come poter comprendere la Sua energia creativa,  qual è la potenza di Bhagavān, e come Lui stia facendo ogni cosa, costituisce  una grande scienza. Si chiama la scienza di Kṛiṣhṇa. kṛṣṇa-tattva-jñāna. yei kṛṣṇa-tattva-vettā, sei guru haya (CC Madhya 8.128). Caitanya Mahāprabhu dice che questo è il guru; guru significa yei kṛṣṇa-tattva-vettā sei guru haya "Chiunque conosca Kṛiṣhṇa, è un guru". Il guru non può essere fabbricato. Chiunque sappia di Kṛiṣhṇa, per quanto ciò sia possibile, non possiamo conoscerLo, non possiamo conoscere Kṛiṣhṇa al cento per cento, questo non è possibile, le energie di Kṛiṣhṇa sono molteplici, parāsya śaktir vividhaiva śrūyate (Ś.U. 6.8) Un'energia agisce in un modo, un'altra energia agisce in un altro modo. Ma sono tutte energie di Kṛiṣhṇa. parāsya śaktir vividhaiva śrūyate. mayādhyakṣeṇa prakṛtiḥ sūyate sa-carācaram (BG 9.10) La prakṛti. Noi vediamo che questo fiore è sbucato fuori dalla natura, e non solo il fiore, tante altre cose vengono fuori attraverso un seme. Il seme della rosa poi diventa albero della rosa, il seme di bela darà alberi di bela; come accade ciò? La stessa terra, la stessa acqua, e il seme sembra anche lo stesso, ma si ottiene qualcosa di differente. Com'è possibile? Ciò è detto parāsya śaktir vividhaiva śrūyate svābhāvikī jñāna. L'uomo ordinario o il cosiddetto scienziato dicono: "È la natura che produce". Ma loro non sanno cos'è la natura, chi sta vigilando sulle attività della natura, la natura materiale, come funziona.
Questo è spiegato nella Bhagavad-gītā, mayādhyakṣeṇa (BG 9.10) Kṛiṣhṇa dice: "La natura agisce sotto la mia direzione". Questo è un fatto. La natura, la materia, non si combina assieme automaticamente. Questi grattacieli, sono costruiti con la materia, ma la materia non si è combinata automaticamente per diventare grattacielo. Questo non è possibile. C'è una piccola, minuscola anima spirituale, che è l'ingegnere o l'architetto che prende la materia e la combina per poi costruire un grattacielo. Di questo ne abbiamo esperienza. Quindi, come si può dire che la materia agisce automaticamente? La materia non agisce automaticamente. È richiesto un cervello, una manipolazione superiore; dunque un ordine superiore. Proprio come in questo mondo materiale, dove abbiamo il più alto ordine, il sole, il movimento del sole, l'energia termica, l'energia della luce del sole. E' affermato negli śāstra: yasyājñayā bhramati sambhṛta-kāla-cakro govindam ādi-puruṣaṁ tam ahaṁ bhajāmi . Anche il sole è un pianeta come questo pianeta. Come in questo pianeta ci possono essere molti presidenti, anche se anticamente c'era solo un presidente, così allo stesso modo, in ogni pianeta c'è un "presidente." Per quanto riguarda il pianeta sole, ne riceviamo conoscenza dalla Bhagavad-gītā, dove Kṛiṣhṇa dice: " maṁ vivasvate yogaṁ proktavān aham avyayam" (BG 4.1); "Prima di tutto rivelai questa scienza della Bhagavad-gītā a Vivasvān" Vivasvān indica il "presidente" del globo solare, e suo figlio è Manu. Questo periodo che tuttora continua si chiama "Era di Vaivasvata Manu." Vaivasvata significa "da Vivasvān," il figlio di Vivasvān, ed egli è chiamato Vaivasvata Manu.