SERMONE
DEL GUARDIANO DELLA DEVOZIONE
CAPITOLO
1
"CERCA LA TUA FORTUNA"
Nella
proposta di Vrndàvana, l’Infinito si trova nella posizione più vicina al
finito, apràkrta. Apràkrta è dove l’Infinito è venuto più
vicino al finito, come se fosse uno di loro. Quando Lui è così unito, così
vicino, nessuno può riconoscere facilmente se Lui è infinito o no. Mahàprabhu
ci ha suggerito: “Prova l’opportunità della tua fortuna a Vrndàvana. C’è un
meraviglioso processo. Nanda e Yasoda (il padre e la madre di Krsna) hanno
catturato l’Assoluto, e Lui sta gattonando nel loro patio (aham iha nandam vande yasyàlinde param brahma). Cerca di
assicurarti una posizione lì, per molto insignificante possa apparire. Prova la
tua fortuna”.Così, saremo alla ricerca di tale fortuna, dove tutte le altre
proposte vengono eliminate.
Kam
prati kathayitum ise, samprati ko và pratitim àyàtu
Go-pati-tanayà-kunnje,
gopa-vadhuti-vitam brahma
Padyàvalì
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“ A chi posso raccontarlo, e chi lo
crederà, che il Supremo Assoluto, Parabrahman,
l’Amante delle ragazze di Vraja, sta gioiendo nei boschetti sulle rive
della Yamunà?”.
E’ inconcepibile che il Brahman, il
Più Grande, l’Assoluto, sia venuto alla ricerca del più semplice amore delle gopi, le fanciulle pastorelle. Egli si è
avvicinato in una forma intima e in uno stile rurale e ordinario. Metti alla
prova la tua fortuna lì.
Ci troviamo esattamente qui; sotto
la guida di Srì Caitanyadeva, che è la combinazione dell’aspetto positivo e
negativo dell’Assoluto. Il positivo è impegnato nel distribuire sé stesso agli
altri. Mahàprabhu è questo aspetto inconcepibile e infinitamente generoso del
Supremo.
Non dobbiamo cercare in noi nessun
sentimento divino o di un’altra classe. Una volta, un discepolo era occupato
nel servizio al suo Guru, quando un
messaggero di Vaikuntha venne a prenderlo, dicendo: “Il Signore è soddisfatto
del tuo servizio a Gurudeva, e ti sta
chiamando; per favore, vieni”.
Il discepolo rispose: “No, no, non
ho tempo di compiacere il richiamo di Vaikuntha; sono molto occupato nel
servizio al mio Gurudeva”.
Questa deve essere la nostra
attitudine. “Ho la mia occupazione qui, sotto la guida dei vaisnava, non voglio essere distolto da questa posizione”.