Il Ladro che Divenne un Devoto
Kṛiṣhṇa spiega nella Bhagavad-gita: (BG 7.25): nāhaṁ prakāśaḥ sarvasya yoga-māyā-samāvṛtaḥ "Io non mi rivelo a tutti".
Yogamāyā. È coperto. Quindi, come potete vedere Dio? Ma
questa mascalzonata continua. "Puoi mostrarmi Dio? Tu hai visto Dio?"
Dio è diventato proprio come un giocattolo. "Qui c'è Dio. Egli è
l'incarnazione di Dio". (BG 7.15)
Na māṁ duṣkṛtino mūḍhāḥ prapadyante narādhamāḥ. Loro sono peccaminosi,
mascalzoni, sciocchi, i più bassi del genere umano. Queste sono le
domande che fanno : "Puoi mostrarmi Dio?" Che qualifica hai aquisito,
per vedere Dio? La qualifica è questa: "Tac chraddadhānā
munayaḥ". Prima di tutto, uno deve essere fedele. Fedele. Śraddadhānāḥ. Una persona deve essere molto desiderosa di vedere Dio.
"Puoi mostrarmi Dio?" Non con tendenza frivola, o prendendola alla
leggera, o con la magia, proprio come se Dio fosse una magia. No. Egli
deve essere molto serio. Noi lo abbiamo visto,
siamo stati informati riguardo Dio. Quindi, io devo vederlo." C'è
una storia a questo proposito. È molto istruttiva, cercate di ascoltare.
Un recitatore di professione stava recitando il Bhāgavata, e stava descrivendo Kṛiṣhṇa estremamente decorato, con molti
gioielli; fu inviato nella foresta a sorvegliare le mucche. In
quella riunione si nascondeva un ladro che pensò: "Perché non
andare a Vrindavana a derubare quel ragazzo? E' nella foresta con
molti gioielli preziosi. Posso andare lì, catturare quel bambino e
prendere tutti i gioielli." Quella era la sua intenzione. era serio:
"Devo trovare quel ragazzo, così, in una notte, diventerò milionario".
Tanti gioielli. Così andò là, ma il suo pensiero era: "devo
vedere Kṛṣṇa, devo vedere Kṛṣṇa." Quell'ansia, quel desiderio, rese
possibile che lui vedesse Kṛṣṇa a Vrindavana. Egli vide Kṛṣṇa, esattamente
come descritto dal lettore del Bhāgavata. Quindi, vedendolo: "Oh,
tu sei un così bravo ragazzo, Kṛṣṇa." Così cominciò a lodarlo pensando: "Lo glorifico, e poi Gli prendo tutti i Suoi gioielli". Gli propose le sue intenzioni: "Allora, posso prendere alcuni
dei tuoi ornamenti? Tu sei così ricco". "No, no, no... Mia mamma si
arrabbierà. Non posso..." Kṛṣṇa era un bambino. Perciò, egli diventò
sempre più appassionato per Kṛṣṇa, e di consequenza si
purificò, dovuto al fatto di essersi associato con Kṛṣṇa. Poi, alla
fine, Kṛṣṇa disse: "Va bene, puoi prenderli". Come risultato diventò
subito un devoto di Krshna.
Così, in un modo o nell'altro, dobbiamo entrare in contatto con Kṛṣṇa. In un modo o nell'altro, saremo purificati.