“Krishna sa che dovrai fare una lotta con la tua mente, contro i tuoi sensi e contro la tua intelligenza, però hai Lui come alleato esattamente come lo ebbero i Pandava. Ciò non vuol dire che non ci fu la battaglia; ci fu eccome! Se ti arrendi a Krishna non significa che non dovrai fare la battaglia, ma significa che la vincerai. Vincerai una grande battaglia.”

B.V.Atulananda Acarya Swami




domenica 12 agosto 2012

Messaggio di Janmasthami


Cari devoti
Accettate il mio affetto in questo giorno di Janmastami da Varsana, la terra di Sri Sri Guru Gouranga Radha Vrajesvara.


Il messaggio di oggi è molto chiaro: dobbiamo sforzarci, questo è il compito. La vita spirituale è un regalo molto grande, all’interno della quale riceviamo costantemente degli esempi. Tra tutti, Srila Prabhupada, che venne ad insegnarci dolcemente come servire. E’ incredibile la quantità, l’attenzione e l’amore che Srila Prabhupada ha donato; si è sforzato enormemente per farci felici. Adesso è arrivato il momento di fare la stessa cosa della nostra vita: sforzarci al massimo per compiacere Prabhupada; per fare ciò, dobbiamo comprendere che tutto ciò che riceviamo ha un perché, un proposito.
Krishna significa felicità e amore per tutti, per questo il nostro lavoro è rendere felici gli altri insegnandogli ad apprezzare ciò che hanno, a vivere in modo sano, ad avere la visione corretta senza causare sofferenza agli altri; solo questo porterà una vera pace interiore. Sri Krishna Janmastami è un giorno speciale per cantare al Signore con tutto il cuore, per fare l’impossibile, per colmarci di ispirazione per il servizio, per riaffermare i nostri voti, per offrire il nostro cuore, per toccare con maggiore intensità i piedi dei devoti avanzati e chiedere loro di ispirarci nel compromesso dell’unione sacra con il Signore. Dobbiamo dire a Krishna: Si, mio Signore, voglio portare il tuo messaggio in modo sistematico, voglio studiare approfonditamente il Tuo messaggio contenuto nella Gita e nel Bhagavatam, nella Scienza Confidenziale e nelle parole della Guru Parampara.
Oggi è un giorno per fare regali a Krishna, anche se dovremmo farglieli costantemente, perché tutto l’anno riceviamo regali da Dio senza che noi contraccambiamo. Tuttavia, oggi è il giorno per farlo, e il regalo più apprezzato da Krishna e dai Suoi devoti è donare questa conoscenza a tutti, incluso l’essere umano più insignificante.
In questo movimento i devoti hanno tre modi di esprimere affetto, indicati da Srila Rupa Goswami nella Upadesamrta:
1. Chiedere consiglio ai superiori e dare consigli a coloro che ne hanno bisogno.
Per ricevere consigli, si deve sentire la necessità di ricevere istruzioni ed avvicinarsi a un vaishnava chiedendogli intensamente: aiutami, tu sei la mia unica speranza per superare l’oceano del mondo materiale. Un vaishnava è sempre presente, lui è li per aiutarci.
2. Offrire e accettare prasadam. Questo è il costante invito dei devoti a condividere la deliziosa misericordia del Signore nella forma di prasadam.
3. Fare e ricevere regali. Questo è il punto del quale sto parlando, quello di condividere con  gli altri tutto quello che abbiamo ricevuto, questo è il più grande regalo. Non si tratta di regali materiali, si tratta di donarsi. L’ago della bilancia deve essere sempre più inclinata verso il dare, piuttosto che nel ricevere.
Ieri stavo insieme ad un devoto che poi è dipartito da questo mondo, gli ho dato iniziazione, si chiamava Arjuna. Era un giovane di 27 anni con una bellissima famiglia, tre figli. Tutti molto colpiti dalla sua dipartita. Immaginate, un giovane con tutto il futuro davanti a se; molti di voi hanno 27 anni come lui e non stanno facendo niente per regalarsi  a Krishna.
Un regalo che vogliamo fare a Krishna oggi è la produzione di un CD chiamato “Suoni che guariscono”. Questo è un progetto iniziato anni fa per dare alle persone ce stanno per andarsene da questo mondo la possibilità di ascoltare messaggi trascendentali e musica che sollevi lo spirito, in modo che possano prepararsi nel miglior modo per partire. Perché? Perché la gente negli ospedali ascolta solo il suono delle macchine attorno che controllano la respirazione e altre cose e si trovano in uno stato di disperazione e tristezza molto grandi. Con questo regalo, possono essere introdotti in un’atmosfera spirituale in grado di calmarli e di connetterli con Dio stesso.
Srila Prabhupada venne a darci regali infiniti, ed anche il primo tempio fondato nella Seconda Avenue si chiamava “Regali Impareggiabili”, perché il regalo della Coscienza di Krishna non ha prezzo. Srila Prabhupada è un esempio di vaishnava che regala doni trascendentali. Lui fece regali a tante persone ed ha continuato a farlo fino ad oggi, perché la gente continua ad ascoltare di lui o legge i suoi libri, e rimane conquistata dalla sua saggezza e dalla sua dolcezza. Bisogna prepararsi giorno dopo giorno per diventare un regalo per il mondo, qualcuno che cammina regalando felicità agli altri.
Così, in questo giorno di Janmastami, prego il mio Signore per ringraziarlo e per dirgli che sono indebitato con Lui per averci inviato  Srila Prabhupada, che ci permette di mantenerci nella lotta per andarsene da questo mondo. Cado ai Piedi del mio Signore chiedendogli di permettermi di arrivare alla Dimora Eterna, e che mi permetta di rimanere libero dal fanatismo e dall’istituzionalismo. Tu, mio Signore, sei la fonte dell’amore, e per questo amore che hai per tutti gli esseri che hai creato, possiamo tornare a Te; ci inviti alla Tua Dimora, libera dalla lussuria, dall’invidia e dalla cupidigia, ed è solo per la Tua misericordia che posso mantenermi sotto il Tuo rifugio. Tutto è perfetto, ma io, pieno di incapacità, mi dirigo a Te per implorare la Tua protezione. Permettimi di regalarTi il mio cuore, del quale Tu sei il proprietario.

Sri Krishna Janmastami ki jay!
Srila Prabhupada ki jay!

Swami B.A. Paramadvaiti