“Krishna sa che dovrai fare una lotta con la tua mente, contro i tuoi sensi e contro la tua intelligenza, però hai Lui come alleato esattamente come lo ebbero i Pandava. Ciò non vuol dire che non ci fu la battaglia; ci fu eccome! Se ti arrendi a Krishna non significa che non dovrai fare la battaglia, ma significa che la vincerai. Vincerai una grande battaglia.”

B.V.Atulananda Acarya Swami




domenica 15 novembre 2015

Cerimonia di addio nel sacro Fiume Yamuna, realizzata da Srila Guru Maharaja

In questa sacra notte, di fronte al fiume Yamuna e sulla sacra polvere di  Vrindavana chiamata Vraj Raj, ci stiamo accomiatando dalle nostre divine madri e padri che ci hanno accompagnato in questa vita nel nostro servizio, nella nostra esistenza.

Prima di immergere le ceneri nelle sacre acque della Yamuna, vorrei dire qualche parola riguardo queste anime alle quali stiamo dando il nostro addio.

Quì c'è mia madre Vrindavana Vilasini, anche conosciuta come Hilda Harlan, colei che gentilmente mi ha dato questo corpo e mi ha animato nel mio cammino spirituale dal primo giorno. Voglio ricordare la dedizione che ebbe nella sua vita, la pazienza che ebbe quando ero un bambino cattivo.

Era una madre con un cuore amabile, completamente dedicata al nostro benessere. Quando entrai in contatto con il nostro maestro spirituale Srila Prabhupada, fu altamente comprensiva e sapeva che qualcosa di meraviglioso ci stava succedendo in questa vita. In nome dei miei fratelli e di mia sorella  lascio le sue ceneri quì a  Vrindavana, nel fiume Yamuna. Questo per confermare la sua dedizione al divino, a ciò per il quale è sempre stata incline. E' sempre stata dell'opinione che Dio era la cosa più importante nella nostra vita, e che cantare e fare musica per Lui era una delle attività più desiderabili. Quando le inviai una lettera con il disegno di una Gopi che suonava la tampura e cantava per Krishna, le scrissi che mi immaginavo lei che cantava per Krishna a Vrindavana come quella Gopi. Rimase toccata profondamente nel cuore quando arrivò la lettera,  2 settimane prima di lasciare questo mondo.

Quando parlai con lei, ci rendemmo conto che la lettera aveva tardato ad arrivare quasi un anno, e la ricevette praticamente quando stava per andarsene. Mi chiese: Cosa devo fare per suonare la musica per Krishna? Io le dissi: Hai bisogno del Santo Nome . Lei rispose: Per favore, dammelo, voglio prepararmi per suonare per Dio.

E' stato molto commovente per me.

Questo è stato uno dei momenti più dolci della mia vita, perchè ho sempre avuto il desiderio che lei abbracciasse il Nome, che avesse l'aspirazione per il divino Nome, che lo potesse abbracciare dal profondo del suo cuore.

Dopo aver meditato in Srimati Radharani, le diedi il nome di Vrindavana Vilasini.

Le dico addio e  offro una preghiera alla mia amata madre affinchè ci benedica, affinchè possiamo essere capaci di servire il nostro Gurudeva per il resto dei nostri giorni.

Sarva Kanti Devi Dasi, l'amata sposa di Gurudeva Atulananda, ci ha accompagnato per tanti anni in questa missione. Cominciò come una devota in Cile, poi andò in Colombia insieme a Gurudeva Atulananda, e poi ritornarono in Cile.
Lei ha lasciato il mondo e il suo sposo ha accettato sannyasi, il sacro ordine di rinuncia. Oggi stiamo anche salutando lei. Sarva Kanti Devi Dasi è una devota del Signore Krishna, ha lasciato tre bellissimi figli, Mohan, Harijan e Krishna Pandit: loro coltiveranno l'eredità della sua devozione.

La cerimonia di addio è stata realizzata anche per queste anime:
In memoria di Gourangi Devi Dasi, Janhavi Devi Dasi, madre di Syama Mohini (Messico), padre di Kishori Kunda, madre di Ambarisha prabhu (Germania), prabhu Kanka, padre di Narayani (Ecuador), madre Isavasya das (Argentina), padre (Ricardo) di Bhakti (Ecuador), Rosita, nipote di Hridai (Argentina).

Srila Ba Paramadvaiti

Vrindavan dham Ki jay !!
Yamuna ma ki jay!!
Srila Guru Maharaj ki jay !!