Praticamente, dobbiamo entrare
in connessione con il servizio ad un Vaisnava. Ma dove, e chi
servire? Non posso avere una connessione diretta con il Signore.
Allora, chi posso servire? La forma della Divinità del Signore, la
vigraha, è li, gli sastra sono li, ma in un certo
senso sono superficiali. La vera sostanza la troviamo in un Vaisnava,
all’interno del suo cuore. dharmasya tattvam nihitan
guhayam. Il concetto Krishna, Krishna così com’è, conoscenza
e amore, lo troviamo vivendo nel cuore di un Vaisnava che dirige
tutte le sue attività verso di Lui, verso il Suo servizio.
La fede nei devoti, nei
Vaisnava, ci concede la Verità più sostanziale. Tale posizione non
è fluttuante, ma ben solida. Chi possiede fede nei Vaisnava
raggiunge la devozione più tangibile. Altrimenti, solamente con una
fede astratta nel Signore, senza fede nei devoti, non siamo altro che
principianti situati nella posizione di kanistha adhikari.
Questa è una piattaforma poco affidabile. La nostra devozione
ottiene una posizione affidabile quando possiamo sviluppare fede nei
devoti, e riconoscere la loro importanza. I devoti si trovano perfino
al di sopra degli sastra, le Scritture. La posizione
tangibile, quando la nostra fede nei devoti si sviluppa, è la
posizione intermedia, o madhyama adhikari.
Nel Vaisnava, la verità è
animata più che nella vigraha {Divinità}, nel tirtha
{luogo sacro di pellegrinaggio}, o negli sastra {le
Scritture}. Troviamo una connessione diretta con Krishna nella
coscienza di un Vaisnava, Tale connessione regola tutte le sue
attività e lo allontana dall’attrazione mondana, guidandolo verso
una sconosciuta e desiderabile direzione. Lui si sta muovendo verso
questa direzione. Il Signore sta facendo in modo che lui si muova
verso una particolare direzione che non può essere indicata da
nessuna perdita e nessun guadagno di questo mondo materiale. Cos’è
questa cosa? “Io mi trovo li. Non mi trovo nemmeno a Vaikuntha, e
neppure nel cuore degli yogi. Ma dove ci sono i Miei devoti che
cantano con piacere le Mie glorie, Io sono lì.”{mac
citta mad gata prana bodhayantah parasparam kathayantas ca mam nityam
tusyanti ca ramanti ca}. I pensieri dei Miei puri devoti abitano
in me, la loro vita è completamente dedicata al Mio servizio, e
traggono grande soddisfazione e felicità illuminandosi l’un
l’altro e parlando di Me.” {Gita 10.9}