Il
grande richiamo,
il richiamo
divino; la chiamata viene dalla dimensione superiore, la dimensione
divina. “Svegliati, alzati. Cerca la tua fortuna”. Non puoi fare
a meno di farlo, è un tuo diritto di nascita, è la ricchezza della
tua anima. Qui c’è la relazione con la Divinità Superiore. Non
può stare senza di te. Tu sei una Sua creatura, tu esisti nella Sua
connessione e relazione. Deve esserci una connessione dentro di te.
Non avere paura della tua presente posizione, non essere deluso.
Così, devi predicare ovunque. “Venite tutti. Voi volete rasam
anandam, la
dolcezza della delizia, la personificazione differenziata di Krishna
a Vrindavana, e questa
è molto
magnanimamente distribuita
a Navadvipa, il luogo di nascita di Sri Caitanya Mahaprabhu.”
Il
concetto della coscienza di Krishna è il concetto superiore, il bene
Assoluto, la bellezza Assoluta, l’autocrate Assoluto, l’Infinito.
Vaikuntha, nella sua più completa concezione, è Goloka. Vaikuntha
non ha kuntha, non ha
limiti. Questo
è Vaikuntha, il
concetto dell’infinito.
Essere in consonanza
con la coscienza di
Krishna
è considerato
l’obiettivo più
elevato, l’Assoluto,
l’autocrate,
e la bellezza.
Il buono,
il bello,
raso vai sah. akhila
rasamrta murti.
Tutti i concetti
di
rasa
sono armonizzati.
Il concetto Krishna
dell’Assoluto
armonizza
le differenti varietà
di rasa.
raso
vai sah. akhila
rasamrta murti. Non
è comprensibile per
i nostri
attuali sensi.
Nella proposta di
Vrindavana, l’Infinito
è molto più vicino al
finito, aprakrta.
aprakrta
è il luogo dove
l’Infinito
si è avvicinato di più
agli esseri finiti,
come se fosse uno di
loro. Quando
si trova così vicino,
così prossimo,
nessuno può
riconoscere se
Egli sia
l’Infinito
oppure
no. Mahaprabhu ci ha
suggerito: “Cercate
di ottenere la vostra
fortuna a
Vrindavana. Lì c’è
un processo così meraviglioso:
Nanda e
Yasoda, il
padre e
la madre di
Krishna,
hanno catturato
l’Assoluto, e
Lui sta gattonando nel loro giardino
{aham iba nandath
vande yasyalinde param brama}
cercate di assicurarvi
una posizione li, per
quanto
insignificante possa
essere. Cercate
di trovare la vostra
fortuna.” Siamo alla
ricerca di tale fortuna,
dove tutti gli altri
propositi vengono
eliminati.
kam
prati kathayitum ise samprati ko va pratitim
ayatu
go-pati-tanaa-kunje gopa-vadhuti-vitam brahma
go-pati-tanaa-kunje gopa-vadhuti-vitam brahma
“A
chi posso dire questo,
e chi ci crederà,
che il Supremo
Assoluto,
il Param
Brahman, l’amato
delle damigelle di
Vraja, gioisce
nei boschetti
sulle rive della
Yamuna?” {Padyavali, 98}
E’
inconcepibile che il
Brahman, il più
grande, l’Assoluto,
sia venuto a cercare
anche
il più piccolo amore
delle gopi della
classe delle pastorelle.
Lui si è avvicinato
in un modo così
familiare, ravvicinato,
in uno stile rurale e
ordinario. Cerca di
ottenere la tua fortuna
lí.
Ci
stiamo giustamente sforzando
di fare questo,
sotto la guida di
Sri Caitanyadeva, che
viene compreso come
la combinazione degli
aspetti positivo e
negativo dell’Assoluto.
Il
positivo è impegnato a
distribuire Sè stesso
agli altri.
Mahaprabhu è questo
aspetto infinito e
inconcepibilmente
generoso del Supremo.
Sri
Caitanyadeva è tutti e
due, Radha e
Krishna
combinati.
Egli è
Krishna,
nella modalità
di
Radha, alla ricerca di
Sè Stesso.
Egli è tutti e due,
l’aspetto positivo
e negativo
dell’Assoluto.
La
scuola
Sankara e altri
impersonalisti
proclamano
che quando il
positivo e il
negativo si combinano,
il risultato ottenuto è
un tipo di equilibrio.
In accordo alla
filosofia
Vaisnava, invece, la
combinazione è
dinamica. La
Sua natura diventa quella della ricerca di Sè Stesso,
la ricerca
del Suo proprio essere
positivo, nella
modalità del negativo.
In questa ricerca,
Egli Stesso
si distribuisce agli
altri. Il
negativo attrae
il
positivo, e il
positivo viene
distribuito al
pubblico.
Questa è l’essenza
di
Sri Caitanya Mahaprabhu. Gli
associati intimi del
Signore
hanno
rivelato
tale concetto,
e saremo capaci di
concepirlo in accordo all’intensità e al grado della nostra fede.