“Krishna sa che dovrai fare una lotta con la tua mente, contro i tuoi sensi e contro la tua intelligenza, però hai Lui come alleato esattamente come lo ebbero i Pandava. Ciò non vuol dire che non ci fu la battaglia; ci fu eccome! Se ti arrendi a Krishna non significa che non dovrai fare la battaglia, ma significa che la vincerai. Vincerai una grande battaglia.”

B.V.Atulananda Acarya Swami




giovedì 30 maggio 2019

VARNASRAMA-DHARMA di Srila Bhaktivedanta Swami Prabhupada

In qualsiasi parte del mondo, la società umana si divide in quattro gruppi sociali e quattro gruppi spirituali. I quattro gruppi sociali sono costituiti dal gruppo intellettuale, dal gruppo amministrativo e militare, da quello produttivo e da quello operaio. Ciò che determina l'appartenenza all'uno o all'altro dei gruppi non è un criterio ereditario, ma sono le qualità dell'individuo e la natura della sua occupazione. I quattro gruppi spirituali, invece, corrispondono ai quattro stadi della vita, cioè il periodo degli studi, di vita familiare, di vita ritirata e di vita devozionale. Queste divisioni sono necessarie nell'interesse di tutti, altrimenti nessuna istituzione sociale può crescere in modo sano. E per ciascuno di questi gruppi lo scopo dev'essere quello di soddisfare Dio, l'autorità suprema.
Questo sistema sociale, metodo naturale di sviluppo di una società civilizzata, prende il nome di varnàsrama-dharma. L'istituzione del varnàsrama è concepita per permettere di realizzare la Verità Assoluta, e non per favorire il dominio ingiustificato di un gruppo sugli altri. Ma quando, per un eccessivo attaccamento al piacere dei sensi (indriya-prìti), si dimentica il fine dell'esistenza, cioè realizzare la Verità Assoluta, gli egoisti abusano di questo sistema e si ergono a dominatori sui gruppi più deboli. Questo dominio ingiustificato è cosa ordinaria nel kali-yuga, l'età della discordia; ma gli uomini ancora sani di mente sanno bene che l'unico scopo della divisione della società in quattro gruppi sociali e quattro gruppi spirituali è quello di armonizzare i rapporti sociali per favorire pensieri più elevati e facilitare la realizzazione spirituale.
Il fine dell'esistenza, cioè la più alta perfezione possibile grazie al varnàsrama-dharma, è cooperare nel servire e soddisfare il Signore Supremo.