“Krishna sa che dovrai fare una lotta con la tua mente, contro i tuoi sensi e contro la tua intelligenza, però hai Lui come alleato esattamente come lo ebbero i Pandava. Ciò non vuol dire che non ci fu la battaglia; ci fu eccome! Se ti arrendi a Krishna non significa che non dovrai fare la battaglia, ma significa che la vincerai. Vincerai una grande battaglia.”

B.V.Atulananda Acarya Swami




giovedì 29 marzo 2018

Srila Prabhupada: "Non sarà un congresso a portare la pace nel mondo..."

Risultati immagini per srila prabhupadaIl servizio d'amore e di devozione al Signore inizia dall'ascolto delle Sue glorie. Non c'è differenza tra il Signore e ciò che si ascolta di Lui, perchè Egli è assoluto in tutto. Perciò sentir parlare di Lui significa venire a contatto con Lui attraverso la vibrazione sonora spirituale. E questo suono spirituale è cosi potente che agisce subito come rimedio per le afflizioni materiali menzionate prima. Quel certo smarrimento che l'essere individuale subisce a contatto con la materia, come si è visto prima, gli fa vedere come una realtà il suo imprigionamento illusorio nel corpo materiale. A causa di questo "complesso" ingannatore gli esseri condizionati, soggetti a condizionamenti diversi, diventano in altrettanti modi preda dell'energia illusoria. L'illusione che ne deriva prevale anche, attraverso l'aderenza ai diversi "ismi" o teorie, negli uomini dalle facoltà superiori più sviluppate e ha l'effetto di spezzare la relazione d'amore che li unisce al Signore e quindi quella che deve unire gli uomini tra loro. L'ascolto del messaggio dello Srimad-Bhagavatam scioglie il vano "complesso" del materialismo lasciando gradualmente comparire nella società ciò a cui aspirano con tanto ardore i politici: la vera pace, tra uomini e nazioni. E' vero che essi desiderano la pace, ma tanto intensa è la loro ostinazione a voler dominare la materia, che l'illusione e la paura continuano. Non sarà perciò un congresso a portare la pace nel mondo. Solo ascoltando il messaggio dello Srimad-Bhagavatam, centrato sul Signore Supremo, Srì Krishna, si può raggiungere la pace. Che i nostri politici sconsiderati tengano pure per secoli e secoli conferenze al vertice o commissioni d'intesa in vista della pace, ma non vedranno una conclusione ai loro sforzi. Infatti, finchè non avremo ristabilito la nostra perduta relazione con Krishna, l'illusione che ci fa scambiare il corpo per il vero sè rimarrà e, con essa, rimarrà la paura. 
  ( Commento allo Srimad-Bhagavatam 7.7-1 )